Escursione al Monte Pizzocolo da Toscolano Maderno

Da Toscolano Maderno si possono fare delle belle passeggiate escursionistiche verso l'entroterra della zona.
Oltre alla passeggiata alla Valle delle Cartiere, si può fare una escursione agli alpeggi interni e al Monte Pizzocolo per godere il piacere di una camminata in mezzo alla natura fino a raggiungere l'altezza di millecinquecento metri circa.
Da Toscolano per raggiungere il Monte Pizzocolo (mt. 1582) si devono seguire le indicazioni per Monte Maderno, quindi raggiungere la strada sterrata e camminare fino a S. Urbano a circa ottocento metri s.l.m.
Si continua la passeggiata seguendo il segnavia n. 23 lungo il Dosso del Barbio.
Continuare il percorso lungo un traversone che costeggia bei prati verdeggianti chiamato "Le Prade" fino a incrociare il segnavia n. 5 a 1352 mt sopra al livello del mare, dopo circa un'ora e mezza di cammino da S. Urbano. Il sentiero continua immerso fra faggi dal verde splendente e rocce carboniche per salire poi in circa venti minuti sulla cime del Monte Pizzocolo.

Percorso alternativo per raggiungere la vetta del Monte:
Da S. Urbano si può seguire il segnavia n. 6 fino a Cascina Ortello per circa venti minuti di cammino e proseguire per circa due ore e mezza di cammino lungo il segnavia n. 11 per raggiungere una selletta a circa 1469 mt s.l.m dove si incrocia il segnavia n. 5 a solo dieci minuti dalla vetta del monte Pizzocolo.
La salita al Monte Pizzocolo è di media difficoltà ma non presenta particolari ostacoli se non alcuni tratti ripidi.

Cosa vedere al Monte Pizzocolo

Il Monte Pizzocolo che sovrasta Toscolano Maderno, località del Lago di Garda sponda occidentale, è alto 1582 metri raggiungendo una posizione relativamente avanzata rispetto all'entroterra gardesano.
È un punto di osservazione privilegiato per tutto il lago di Garda offrendo dalla sua cima una visuale a trecentosessanta gradi, abbracciando dal Garda, alle Alpi, fino al Monte Rosa e agli Appennini.
Vicino alla sua vetta si può trovare un bivacco ricavato in una struttura militare della prima guerra mondiale e una piccola cappella.
La roccia calcarea di cui è formato il Monte Pizzocolo nasconde numerose grotte.
Due di queste grotte sono molto interessanti perché presentano un microclima con una temperatura costante per tutto l'anno tra i due e i cinque gradi.
Le due grotte si trovano alle falde del Monte Pizzocolo e sono chiamate: Giasera del Val e Giasera de Boscheta d'Archesane.

Scrisse il poeta Giosuè Carducci:
"… Baldo, paterno monte, protegge la bella da l’alto, co’l sopracciglio torbido: il Gu sembra un titano per lei caduto in battaglia supino e minaccevole …"
La leggenda del Gu narra le vicende di due amanti trasformati in albero e pietra da una vecchia strega. La maledizione vuole che i due restino in quella condizione fino al momento in cui un escursionista, giovane dagli occhi azzurri e capelli biondi, non romperà l'incantesimo baciando suo malgrado la sgradevole vecchia strega.