Gli oli essenziali arrivano alla persona nel momento in cui ne sente il beneficio. Si può amare un olio essenziale in un periodo della propria vita e magari odiarlo in un altro. Si consiglia sempre di annusare qualche goccia di un olio e stare a vedere cosa succede e se succede qualcosa. Se proprio non si sa che olio scegliere, allora si possono considerare diversi aspetti ad asempio il significato di un Olio esssenziale è diverso a seconda della parte della pianta utilizzata.
Gli oli essenziali sono molto potenti in quanto in origine la loro essenza era il fuoco.
L'Olio essenziale si ricava dalla pianta nel momento della sua massima espressione per questo è carico di forza va scelto con cura e attenzione.
- Si sceglie un Olio Essenziale ricavato da una radice se: c'è necessità di sentirsi radicati in una situazione, in un luogo
- Si sceglie un Olio Essenziale ricavato da un seme se: è un momento in cui si deve seguire un progetto
- Si sceglie un Olio Essenziale ricavato da un fiore se: ci si trova a dover fare i conti con i sentimenti, con il cuore, con le relazioni
Per sentire se un Olio Essenziale sta suscitando qualche reazione nel nostro corpo, mente e cuore è bene utilizzare solo un olio alla volta per al massimo 21 giorni. I primi sette giorni infatti il corpo memorizza, i successivi sette giorni l'energia entra in circolo, gli ultimi sette giorni arriva all'anima.
Si possono poi scegliere gli oli essenziali per dare sollievo a disturbi del corpo.
Un modo diverso per scegliere un olio essenziale è attraverso i pianeti, infatti ogni pianeta ha degli oli essenziali di riferimento.
Come usare gli oli essenziali per stare bene
Gli oli essenziali vanno sempre veicolati attraverso un altro olio vegetale detto olio vettore, che può essere di oliva, di semi, di mandorle, di jojoba...
È sempre meglio mettere qualche goccia di olio vettore sul palmo della mano aggiungendo poi l'Olio Essenziale scelto, questo perché il calore della mano riscalda l'olio facendo sprigionare i massimi profumi.
Gli oli essenziali vanno sempre usati:
- Diluiti
- In dosi ridotte, poche gocce
- Facendo sempre attenzione che essendo alcuni della famiglia botanica delle Rutacee, come il bergamotto, contengono delle sostanze, le furocumarine, che sono fototossiche, ovvero non devono essere esposte al sole.
Si trovano in vendita anche oli essenziali già pronti per l'uso, senza che si debba utilizzare un olio vettore.
Attenzione: non mettere mai a contatto con gli oli essenziali direttamente i bambini al di sotto dei tre anni.
Oli Essenziali per disturbi al corpo
Si possono utilizzare gli oli essenziali per dare sollievo ad alcuni disturbi del corpo, non soltanto per il benessere della mente. Evitare di ingerire gli oli essenziali, ma si consiglia di usarli per massaggi, suffumigi, inalazioni in ambiente.
Attenzione però, ogni indicazione fornita in questa guida non sostituisce il parere di un medico che deve essere sempre consultato.
- Oli essenziali per disturbi respiratori
- Oli essenziali per problemi a bocca e denti
- Oli essenziali per problemi digestivi
Si possono usare gli oli essenziali per curare o attenuare lievi disturbi respiratori come raffreddore, allergie, congestione nasale. Gli oli consigliati, sono:
- O.E. di Eucalipto: protegge le mucose da infiammazioni, è espettorante, ipoglicemico. Da spalmare sul petto prima di dormire o da far diffondere in casa con un fornelletto;
- O.E. di Pino Silvestre: ha azioni balsamiche, anche per i problemi legati alle vie urinarie.
- O.E. di Lavanda: è un importante antispasmodico, calmante, antisettico. Potenzia l'attività di altri oli essenziali. Aiuta a combattere le emicranee e le cefalee. È uno dei pochi oli essenziali che si possono usare anche puri.
- O.E. di Issopo: è stato nominato anche nella Bibbia in quanto veniva usato per pulire i tavoli delle cerimonie. Questo Olio Essenziale lavora sugli alveoli bronchiari, è mucolitico, espettorante, antiasmatico.
Fare attenzione alle quantità utilizzate perché può essere tossico.
- O.E. di Rosmarino: è tonico e stimolante. Può aiutare nei casi di ipertensione e problemi digestivi. Si può usare anche per i reumatismi, riscalda e da calore. Inoltre è utile anche nei casi di acne e per le pelli impure. Occorre stare molto attenti a non esagerare perché può irritare il sistemo gastrointestinale.
- O.E. di Niaouli: è fluidificante ed espettorante.
- O.E. di Limone: è un importante alcalinizzante. Attenzione nell'uso degli oli essenziali di agrumi se ci si espone al sole. Evitare assolutamente.
Per alleviare dolore o fastidio ai denti o in bocca si consigliano gli oli essenziali:
- O.E. di Chiodi di Garofano: è un importante anti batterico.
- O.E. Tea Tree: è molto utilizzato come disinfettante. Si possono fare gargarismi con qualche goccia diluita.
Gli Oli essenziali per curare o limitare disturbi digestivi sono spesso usati anche nelle tisane dopo pasto che si trovano in vendita, e sono:
- O.E. Zenzero: è un importante tonico digestivo, antiemetico.
- O.E. Finocchio: è un seme considerato "freddo" e aiuta contro le fermentazioni. Aiuta anche nei problemi femminili.
- O.E. Origano: stimola i succhi gastrici e combatte l'inappetenza. Può aiutare nei casi di assenza di ciclo mestruale, di candida, di larve intestinali. È molto potente, fare attenzione alle dosi.
- O.E. Cannella: è antibatterico, antivirale.
- O.E. Melissa: aiuta per alleviare le cefalee, le stomatiti, i disturbi gastrici di origine psicosomatica. Si tratta di un olio essenziale difficile da trovare in commercio.
- O.E. Carvi: sono semi "caldi", aiutano nel meteorismo, negli spasmi biliari, nelle indigestioni.
- O.E. Salvia: antibatterico naturale, l'olio essenziale di salvia è anche un importante antivirale. Si tratta di un'essenza tutta femminile, molto utile in premenopausa.
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