Descrizione della Pieve di San Pancrazio di Montichiari
La Pieve di San Pancrazio di Montichiari, a pochi chilometri dal Lago di Garda, è una meta ideale per fare una gita magari con picnic annesso visto che intorno alla Chiesa c'è un bellissimo parco pubblico e un bosco.
La Pieve, che risale al XII secolo, è realizzata in pietra calcarea bianca ricavata delle cave di Mazzano e di Virle. La facciata è semplice e molto elegante. Si possono ammirare le colonnine a gruccia e la porta a tutto sesto. Nella parte bassa della porta si nota una piccola finestra a croce greca. Ad altezza del suolo c'è un concio romano che rappresenta un vaso di edera con due code di delfini, mentre a sud della pieve c'è un ampio spazio verde che forse ospitava un cimitero, oggi adibito a grande parco. L'abside maggiore è decorata da vari elementi, floreali o geometrici mentre le absidi minori sono spoglie, senza decori.
All'interno della Chiesa, realizzata con pietra di Botticino, si resta subito affascinati dalla luce che riempie dolcemente ogni spazio. Le navate sono tre, con archi a tutto sesto.
Le colonne, rivestite da intonaco rosato, hanno dei capitelli di origine paleocristiana, e il pavimento è in pietra rosa veronese. Nella navata a sud ci sono delle lastre tombali e nella seconda campata c'è un riquadro del 1543 che rappresenta San Pancrazio. Di seguito percorrendo la Navata Laterale Sud, in corrispondenza della prima campata, sono state esposte alcune lastre tombali, un tempo a pavimento. Proseguendo c'è un bell'affresco di Callisto Piazza e un altro che risale agli inizi del milleciquecento probabilmente di Zenon Veronese che raffigura Pancrazio, Rocco, Cristoforo, Antonio Abate e Sebastiano. A lato e intorno alla porta di ingresso si possono ammirare immagini che rappresentano San Pancrazio.
Nella navata di sinistra si arriva ad un altare in onore di San Gaetano da Thiene con affreschi risalenti a metà del milletrecento. Sotto alla finestra c'è "La madonna che allatta il bambino" opera del 1388, mentre più in alto un affresco di San Pancrazio con alla sua sinistra una Madonna con i santi. Da non perdere l'affresco del Romanino raffigurante San Pancrazio a cavallo.
La Pieve è dedicata a San Pancrazio perché al suo interno ospita ben quattordici immagini del santo. In genere è raffigurato a cavallo vestito da militare ma senza essere armato.
Nelle sue mani è stretto il labato crociato con una croce rossa a simboleggiare le pene del martirio.
Una curiosità su questa piccola ma deliziosa Chiesa è che per due volte l'anno, durante l'equinozio, i raggi del sole trafiggono in modo perfetto la piccola finestra centrale dell'abside rapprensentando con la luce una croce che illumina uno dei due tabernacoli. Si chiama il "miracolo della Luce".
Foto della Pieve
Come arrivare alla Pieve di San Pancrazio
A soli 20 km da Brescia, 14 km da Desenzano del Garda, sulla direttrice per Mantova, da cui dista 47 Km, si può visitare Montichiari, che oltre al famoso e bellissimo Duomo, al Castello Bonoris e al santuario delle Fontanelle, offre la possibilità di fare una bella passeggiata per raggiungere la vetta del suo colle dove troneggia l'elegante Pieve di San Pancrazio con il suo bel parco pubblico.
Per raggiungere la pieve di San Pancrazio si sale sul colle di Montichiari, chiamato proprio Monte San Pancrazio, attraverso una comoda strada asfaltata che si imbocca seguendo le indicazioni per il castello Bonoris.
In alternativa si può salire in bici, visto che tutto intorno c'è una bellissima pista ciclabile che offre un percorso immerso tra i boschi e dai panorami bellissimi che abbracciano la vista della città dall'alto e di tutto il basso bresciano. La camminata per raggiungere la Pieve di San Pancrazio di Montichiari (BS) dura circa una ventina di minuti ed è molto piacevole da fare.
Volendo si può salire anche in macchina seguendo le indicazioni per la pieve. Una volta arrivati in cima ci sono parecchi parcheggi disponibili. Lungo la pista ciclabile c'è una via crucis. La Pieve medievale si raggiunge dopo aver passato un magnifico prato, oggi parco pubblico. La zona erbosa è anche fornita di panche e tavoli per picnic, e vicino c'è anche un'area giochi per bambini e un bar "Moma" con tavolini all'aperto.
Purtroppo la chiesa è chiusa, non si fanno funzioni religiose, per le visite è possibile contattare la parrocchia:
SANTA MARIA ASSUNTA
PARROCO: Mons. Cesare Cancarini
Piazzetta Basilica Minore, 1
Telefono 030/961458 - sito internet www.abbaziamontichiari.it - pagina Facebook
Lungo la strada per raggiungere la Pieve di San Pancrazio si incontra la
Casa Rocca Maria Madre della Chiesa silenziosi operai della croce. La foresteria, costruita dal conte Gaetano Bonoris (1861-1923) nasce sulle rovine del convento dei Cappuccini (1589-1799) di cui rimane un pozzo. Oggi la struttura può ospitare persone che vogliono godere di pace e raccoglimento.
Dopo la bella passeggiata nel verde o tra i boschi che accompagnano la strada principale, si arriva finalmente alla Pieve di San Pancrazio di Montichiari, località in provincia di Brescia, che risale al XII secolo ed è orientata verso est.
Video della passeggiata